Decreto Sostegni bis: novità per le Associazione i Cral e i Circoli

 

Riteniamo utile dare  alcune precisazioni sul nuovo decreto, estremamente utili per le attività delle Associazioni e dei Cral che spesso vengono sottovalutate e che la Fitel ritiene essere utili per sostenere la coesione sociale delle comunità, il benessere personale e per il contributo all’economia del Paese.

 

Decreto Sostegni Bis varato dal Consiglio dei Ministri

  • Proroga al 31 dicembre 2021 della possibilità per gli enti di Terzo settore che non svolgono attività commerciale di accedere al credito garantito dal fondo di garanzia PMI.
  • Dal 1 giugno 2021 è possibile anche l’attività al chiuso, con consumo al tavolo di cibi e bevande, dalle ore 5 fino alle ore 18, o fino a un diverso orario stabilito con apposita deliberazione del Consiglio dei ministri.
  •  Riunioni in Videoconferenza: Il  decreto legge 18 del 2020 (“Cura Italia”), al comma 4 prevede la possibilità per associazioni e fondazioni di svolgere le riunioni degli organi sociali in videoconferenza, anche qualora tale possibilità non sia prevista dallo statuto dell’ente.  La possibilità di svolgere le assemblee con modalità da remoto era in realtà già stata prevista in seguito alle modifiche apportate dal decreto legge 183 del 2020 (cosiddetto “Milleproroghe”) e dal decreto legge 44 del 2021 all’art. 106 del decreto “Cura Italia”, aventi come effetto proprio quello di estendere al 31 luglio prossimo la possibilità per associazioni e fondazioni (comprese organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus) di svolgere l’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, oltre che di utilizzare (fra gli altri) gli strumenti del voto elettronico o per corrispondenza.
  • Dal 1/7/2021 si può tornare a effettuare congressi in presenza;
  • Bonus Vacanze, viene rinnovato il bonus vacanze, con una novità importante, può essere speso anche presso agenzie di viaggi e tour operator e non solo direttamente presso alberghi, B&B, agriturismi ect. Si tratta di un incentivo che va da €. 150 a 500, per chi ha  un reddito Isee inferiore a €. 40.000.